sabato 24 novembre 2012


Fanny Alloing. Scultrice














"Ciò che resta degli Angeli".    
Da alcuni anni, Fanny Alloing si applica ad afferrare il mormorio degli Angeli.     
Forme pure, raggelate, i corpi emergono lentamente, immacolati. La leggerezza dei materiali, bande ingessate, seta, carta,  tanto quanto l'esterno come la pelle in transparenza.  E se questi esseri pallidi e così belli ci parlassero semplicemente della scomparsa dei corpi, della morte inevitabie. Bellezza e fragilità della strada. "Essere e sparire"    
Cécile Nivet Direttore della Galleria "Il Reparto Verde" - Nantes